XV CONFERENZA ORGANIZZATIVA DELLA CONFEDILIZIA
Roma, 17 dicembre 2015

La XV conferenza organizzativa della Confedilizia si è svolta a Roma, nella sala Einaudi della nuova sede nel prestigioso palazzo Bernini di via Borgognona.
Il consueto appuntamento rivolto ai quadri dirigenti dell'organizzazione storica della proprietà è stato aperto dal presidente Giorgio Spaziani Testa, il quale ha introdotto i lavori svolgendo una relazione ampia e articolata sull'andamento del settore immobiliare.

Lo stesso presidente, in particolare, ha focalizzato la sua attenzione sulle rilevate criticità del comparto, ormai gravato da eccessiva tassazione e sulle attività poste in essere dalla Confederazione al fine di mitigarne gli effetti e di invertire la tendenza.
Spaziani Testa, inoltre, ha sottolineato come la situazione italiana stia iniziando, seppur lentamente, a modificarsi, tant'è che il governo ha, dapprima, sospeso l'attuazione della riforma del catasto, e successivamente ha deciso di eliminare la tassazione sulla prima casa.
Il Parlamento, a sua volta, ha integrato le misure sulla casa prevendo, con la legge di stabilità, la riduzione del 25% dell'IMU e della TASI sulle abitazioni locate con contratti concordati. In pratica, ha iniziato ad attuare quella detassazione dell'affitto che Confedilizia chiedeva da tempo.
Resta ancora molto da fare - ha infine evidenziato il presidente Spaziani Testa - soprattutto con riferimento alle locazioni ad uso diverso dall'abitativo, ancorate a una legge non più aderente alla realtà.
Sono poi intervenuti alcuni esponenti delle associazioni territoriali, tra questi Vincenzo Nasini dell'Ape di Genova, Sandro Scoppa dell'Ape di Catanzaro, Pier Paolo Bosso, da Asti, Carlo Caselli di Forlì, Paolo Scalettaris e Michele Vigne, vice presidenti Confederale, i quali hanno trattato temi importanti per le attività delle medesime associazioni territoriali.
Nel corso dei lavori sono anche intervenuto Corrado Sforza Fogliani, presidente del Centro Studi di Confedilizia, e Lorenzo Infantino, ordinario della Luiss Guido Carli di Roma, nonché Renzo Gardella, presidente dell'Assindatcolf.