È quanto ha dichiarato l’avv. Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Calabria, a margine del deposito presso il Comune di Catanzaro dell’accordo territoriale per la Città di Catanzaro, cui devono uniformarsi i contratti concordati di locazione per uso abitativo agevolati dei contratti di locazione transitori nonché dei contratti di locazione per studenti universitari.
L’accordo, perfezionato ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge 9 dicembre 1998 n. 431 e del D.M. 16 gennaio 2017, è stato firmato, per le organizzazioni della proprietà, da CONFEDILIZIA CATANZARO, rappresentata dal presidente Sandro Scoppa, ASPPI CATANZARO, rappresentata dal presidente Dario Fabiano, UPPI CATANZARO, rappresentata dal presidente Eugenio Fregola, e FEDERPROPRIETÀ, rappresentata dal presidente Tommasina Lucchetti, e per le organizzazioni dei conduttori, da SUNIA CALABRIA, rappresentata dal segretario generale Antonio Spataro, SICET CATANZARO, rappresentato dal segretario provinciale Raffaele Rotundo, CO.N.I.A. – Catanzaro, rappresentato dal segretario Francesco Severino, ASSOCASA – CATANZARO, rappresentata dal segretario Carlo Sgromo, FEDER.CASA CATANZARO, rappresentata dal presidente Pietro Romeo, e ANIA CATANZARO, rappresentata dal presidente Giuseppe Cavaliere.
Lo stesso accordo riguarda tutto il territorio del Comune capoluogo il quale, ai fini della determinazione dei canoni per i contratti agevolati, è stato diviso in quattro zone omogenee, rispettivamente: Centrale, Semicentrale, Periferica ed Extraurbana. Per ciascuna zona sono stati predisposti, ed espressi in € x mq x mese, i valori dei canoni di locazione minimo e massimo, con riferimento alle diverse tipologie di abitazioni, economiche e normali, sono stati elencati gli elementi oggettivi da considerare per gli immobili e indicati i criteri per il calcolo della superficie di calpestio utile. Tanto per la determinazione del valore effettivo del canone di locazione.Subito dopo la firma, l’accordo territoriale è stato depositato presso il Comune di Catanzaro e presso la Regione Calabria. Altra copia è stata trasmessa all’Agenzia delle Entrate. Lo stesso potrà essere applicato ai nuovi contratti, stipulati secondo uno dei contratto-tipo allegati al medesimo accordo, in data successiva alla data del suo deposito.
Ai fini fiscali, è invece prevista la possibilità di optare per il regime fiscale sostitutivo della “cedolare secca”, la quale sostituisce l’Irpef e le relative addizionali comunali e regionali da pagare sui canoni di locazione, insieme all’imposta di bollo e a quella di registro.
Copia dell’accordo è disponibile nel presente sito della Confedilizia Catanzaro, la quale è comunque a disposizione di tutti gli interessati per informazioni e assistenza nella stipula dei contratti di locazione a canone concordato.
Catanzaro, 17 ottobre 2017.
A cura della segreteria di Confedilizia Catanzaro